Predator Sheeva

Altezza
195 cm.

Peso
185 kg.

Aspetto fisico
Sheeva appare come una donna che dimostra sui 25 anni umani, piuttosto alta e avvenente. Possiede una corporatura che inganna facilmente sulle sue doti: non appare troppo muscolosa nonostante la sua forza, a favore di curve formose e piacenti. Dotata di segno prosperoso, vita stretta e gambe slanciate, ha una pelle che, a seconda delle circostanze, può apparire da pallida ad abbronzata. Ogni componente superficiale dell'androide infatti è composto non di pelle o capelli sintetici, ma bensì di un materiale biomimetico detto morph, composto di tante piccolissime scaglie che al microscopio appaiono molto simili a quelle dei serpenti, che a seconda delle circostanze si muovono e cambiano colore. Il meccanismo di tale mimesi è da ricondursi alle intenzioni di Sheeva, che può apparire più o meno in una determinata maniera a seconda di chi ha davanti, per rendersi ancora più attraente agli occhi altrui. Non solamente la pelle, ma anche i capelli e gli occhi dell'androide sono composti da morph, così che i capelli possono cambiare sfumature e gli occhi assumere il caratteristico color del sole con pupille bianche. Queste ultime oltre alla particolare tonalità possiedono una forma assottigliata che ricorda quella sei serpenti o dei gatti. A queste componenti predatorie si aggiungono poi delle labbra piene e morbide e delle dita affusolate, terminanti con delle unghie piuttosto lunghe. Alle falangi è solita applicare una componente aggiuntiva: artigli in carbonio metallizzato ricoperto di un film di morph, che consente anche a questi di cambiare colore. Ulteriore e importante componente integrata nel suo corpo sono le sue ali a nastro: si tratta di emanazioni retrattili che si propagano dalle scapole, lunghe fino a dieci metri, dall'aspetto di nastri ricoperti di squame di serpente. Queste ali non le consentono di volare, ma sono estremamente elastiche e sinuose, proprio come nastri, e possono essere sfruttate per combattere. Terminano con una struttura in carbonio metallizzato che ricorda vagamente la forma di tre artigli: così come i canini di Sheeva, che sono retrattili, acuminati, ricurvi e velenosi proprio come quelli di un letale cobra, anche le punte delle code sono in grado di iniettare veleno, incamerato all'interno del vano al centro di ogni artiglio, dalla forma prismatica simile a un cristallo. Da un punto di vista della struttura interna, lo scheletro di Sheeva è in carbonio, molto e leggero e resistente, avvolto da fasci muscolari sintetici composti da un materiale elastico in grado di imprimere una notevole potenza qualora necessario. Ogni suo componente (scheletro, muscoli, organi di manutenzione, articolazioni, epidermide e organi sensoriali) è irrorato di sangue nero, condotto da microtubi che imitano in tutto e per tutto l'apparato vascolare, comprensivo di ben due cuori artificiali (uno posto poco sotto le costole, al centro di dove dovrebbe esserci lo sterno, e l'altro al centro del ventre, lì dove dovrebbe esserci lo stomaco). A collegare questi due cuori ci pensa un aggrovigliato cerchio di vene tubulari e, al centro esatto della circonferenza prodotta, si trova il fulcro dell'androide, gelosamente custodito nel corpo e non visibile a occhio nudo. Non respira, ma incamera aria in un apposito apparato posto nella gola, adibito alla riproduzione di una voce naturale e suadente tramite corde vocali artificiali. Nella testa è presente un cervello positronico di notevole potenza. I muscoli sono costruiti per consentire la massima velocità, agilità e forza, mentre la struttura scheletrica garantisce massima sopportazione e resistenza; le nanomacchine nel sangue nero aumentano di molto la rigenerazione delle componenti danneggiate. Le ali a nastro possiedono anche degli spuntoni retrattili in carbonio metallizzato. Alcuni componenti adibiti a ghiandole sudoripare emettono una fragranza che Sheeva può modificare a seconda di quel che gradisce chi ha innanzi. Le componenti sensoriali, specialmente gli occhi, sono potenziate con microfibre in grado di aumentarne notevolmente le potenzialità.

Carattere
Totalmente priva di qualsiasi senso di etica e morale, Sheeva è una predatrice spietata e priva di scrupoli. Estremamente sicura di sé, fin anche a sfociare in una sgradevole arroganza, considera con senso di superiorità e persino disgusto tutti coloro che non riescono a essere alla sua altezza, disprezzando la debolezza altrui sopra ogni altra cosa e arrivando persino a punire coloro che si dimostrano senza spina dorsale. Desiderando essere sempre perfetta e la migliore in ogni cosa, detesta perdere o apparire debole, mostrandosi fiera delle proprie doti, fin anche a rasentare l'eccesso. Sfoggia la propria femminilità e la propria forza quasi come simboli di status, eppur tuttavia manifesta una fortissima misoginia nei confronti delle altre donne, disprezzandole nel profondo e arrivando a considerarle tutte come delle nemiche. Raramente qualcuno riesce a dimostrarsi alla sua altezza e dunque a guadagnarsi il suo rispetto e la sua amicizia, ed è ancora più difficile se a tentare di farlo è una donna. Priva di qualsivoglia senso dell'empatia e di compassione, ha un senso della giustizia tutto proprio, nel quale l'unica cosa importante è che lei riesca a raggiungere i suoi scopi e a ottenere quel che desidera, senza dare valore ai mezzi e alle conseguenze delle sue azioni. A un primo approccio risulta quasi sempre sgradevole, poiché nel manifestare il suo senso di superiorità osserva gli altri dall'alto al basso, quasi come fossero scarafaggi da schiacciare. E' raro che confidi nelle capacità di qualcun altro, preferendo affidarsi unicamente a sé stessa o al massimo a farsi supportare, senza tuttavia mai cedere veramente il controllo e la gloria a un'altra persona. Non riconosce quasi mai i meriti altrui, valorizzando unicamente i propri e mettendo quelli degli altri in secondo piano, anche quando questi sono più importanti dei suoi (cosa che denota una sua incapacità di accettare di aver dato risultati inferiori a quelli di qualcun altro). Non ha paura quasi di nulla, né di essere ferita né di morire, motivo per cui si dimostra spericolata e spesso avventata, preferendo agire piuttosto che preparare una strategia vincente. Anche innanzi a una Divinità non riuscirebbe a modificare il suo comportamento, credendosi persino migliore di esseri sovrannaturali come le Entità superiori. Non si interessa di politica, ritenendo che nessuno possa governare la sua vita all'infuori di lei stessa, tuttavia trova divertente raggirare le persone, che nel lasciarglielo fare si rivelano deboli e dunque degne di essere schiacciate. Anche nell'intimità della relazione di coppia il suo carattere dominante si manifesta nella sottomissione del compagno o della compagna, tuttavia se il partner è troppo passivo dopo un po' si annoia; è più probabile che sia fedele a qualcuno che sa imporsi piuttosto che a una persona che sa solo subire le sue scelte. In ogni caso essendo eccentrica e megalomane non crede nell'idea dell'amore romantico e nel fatto che possa esistere un'anima gemella che possa completarla, poiché si ritiene già completa da sola. La sua più grande paura è quella di perdere la sua forza, in qualsiasi connotazione possa essere considerata, fisica, mentale o spirituale. Non riconosce le regole, le leggi e i divieti come qualcosa da applicare sui propri desideri, pertanto se le viene proibito qualcosa che lei vuole in ogni caso Sheeva farà di tutto per ottenerlo.

Segni particolari
Pelle, capelli e occhi sono in morph, che garantisce la capacità di mimesi. Denti retrattili e velenosi come quelli dei serpenti. Iridi del colore del Sole o dell'oro fuso, pupille bianche. Ali a nastro con punta velenifera. Dita spesso adornate da artigli in carbonio metallizzato. Ha un modo tutto suo di dimostrare l'amicizia e l'ammirazione, se ne prova. E' molto disordinata.

Preferenze
Ama i gatti e i serpenti; per quest'ultimi ha una vera e propria passione, infatti li alleva. Tende a trattare con superiorità e disgusto tutti coloro che ritiene deboli e incapaci di affrontare le difficoltà, mentre ammira coloro che combattano con le unghie e con i denti anche a costo della vita. Ama essere contraddetta e sfidata, lo ritiene segno di carattere. Si appassiona a qualsiasi cosa possa renderla più forte, sia un oggetto, un'arma o persino una persona. Non sopporta invece tutto quel che la indebolisce, per cui tende a cercare di disfarsene anche se può farle del male (per esempio, non esiterebbe a strapparsi di dosso una lama anche se questo dovesse causarle gravi danni). Le piace partecipare alle corse di auto e di caccia astrali, di cui possiede diversi esemplari. Non sembra avere un colore preferito.