Yu Takamigi (Yushari Shirenka)

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    Location
    Mistero u.u

    Status
    Offline
    Yu Takamigi

    Sesso
    Maschio

    Razza
    Mannaro (Falco)

    Sangue
    Blu

    Elemento
    Aria

    Età
    Effettiva 3288 anni, ne dimostra circa 25.

    Nato a
    Realtà, Terra, Alaska.

    Residenza
    Realtà, Terra, Giappone, Tokyo (ma si sposta per lavoro).

    Professione
    Di giorno, è investigatore privato, di notte è un membro dell'Organizzazione Nighfall ed esegue innumerevoli mansioni come quelle di spia, informatore e investigatore.



    Nome falso
    Yushari Shirenka

    Altezza
    197 cm forma umana, 130 cm forma animale.

    Peso
    84 kg forma umana, 38 kg forma animale.

    Aspetto fisico
    A causa del suo potere di mimesi, Yushari assume due distinte forme a seconda che sia notte o giorno, oltre che, ovviamente, quelle di falco e di umano.

    • Di Giorno: Da umano, è alto un metro e novantasette e slanciato, forza, agilità e resistenza equilibrate, fisico virile ma allo stesso tempo elegante, lunghissimi capelli lisci e bianchi che gli arrivano fino ai polpacci, spesso tenuti legati da un laccio di cuoio nero oppure sciolti, raramente stretti in fermagli o mollette, pelle piacevolmente morbida, pallida da rasentare l'albinismo, ma nonostante ciò calda, occhi dal taglio leggermente allungato, dall’iride azzurro chiarissimo, quasi ghiaccio, e dalla pupilla che possiede uno sguardo intensamente penetrante, sopracciglia bianche e ciglia dello stesso colore, folte e lunghe, labbra piene e morbide, che si schiudono spesso in un sorriso aperto, sincero e bianchissimo, andamento leggero e tranquillo quando cammina, posa contenuta e rilassata quando sosta o si siede.
      Da falco è alto 130 cm, con una lunghezza di 187 cm, e raggiunge i 370 cm di apertura alare, il suo corpo è forte e robusto, ricoperto da candide piume bianche come la neve, gli occhi sono grandi e azzurri, lo sguardo attento, becco e zampe di un rosa pallidissimo, quest'ultime fornite di cinque artigli lunghi e ricurvi, dello stesso colore del becco, armi micidiali per uccidere.

    • Di Notte: Da umano, la pelle pallida diventa tanto scura da rasentare il colore di quella degli Elfi Dokkalfar, così come anche i capelli, che diventano di un profondo nero inchiostro, mentre l'iride da azzurra diventa di un bel giallo intenso, che manda riflessi fluorescenti nel buio, come gli occhi dei felini. Da falco, le piume diventano nere, mentre zampe, becco e artigli scuriscono come la pelle umana, gli occhi anche cambiano e diventano gialli.

    Carattere
    Tranquillo, calmo ma riservato, è capace di mostrare estrema gentilezza tanto quanto insopportabile distacco, a seconda delle situazioni che si ritrova ad affrontare, ha un animo forte ma preferisce mantenere un basso profilo, rimane in disparte quando le discussioni e le circostanze non lo riguardano, dimostra tuttavia una certa empatia nei confronti delle persone, soprattutto se queste sono pure di cuore come i bambini, a cui tiene particolarmente avendo in sé un forte istinto fraterno che a volte può tramutarsi in profondo affetto, quasi genitoriale, raramente raccoglie le provocazioni, dato il suo leggero handicap nessuno si stupisce nel constatare che sia un tipo che preferisce ascoltare piuttosto che comunicare, non è incline a menare le mani e di solito cerca di non infastidire la gente, neanche se prova per qualcuno antipatia o senso di competizione, è una persona solare, fin troppo modesto ma anche vanitoso in un certo senso, poiché amante di ciò che è bello, si complimenta spesso con la gente se trova caratteristiche che ritiene ammirabili, ma non sfocia mai nel servilismo, è una persona schietta e detesta venire costretto a fare o dire qualcosa che non vuole, si ritiene uno spirito libero, anche se non arriva all’anarchismo, se messo alle strette può perdere la pazienza e mostrare la parte peggiore di sé, a volte si dimostra più istintivo, l’apparenza del ragazzo calmo e amichevole cade per rivelare un predatore paziente, calcolatore e pronto a qualsiasi evenienza, capace di tutto pur di ottenere ciò che vuole, dimostra un forte desiderio di avventura e azione, ama avere legami, quindi tende a mantenere un rapporto fino all’ultimo, ma quando taglia i ponti con qualcuno è per sempre e non torna indietro, perché non è una persona che rimpiange il passato e preferisce guardare avanti, è ossessionato dai propri capelli e li cura in maniera incredibilmente meticolosa, a volte sembra cambiare completamente volto, mostrando un lato serio e deciso, forse fin troppo determinato, che rischia di trasformarlo in una creatura oscura e priva di scrupoli.

    Segni particolari
    Comunica o con la lingua dei segni o scrivendo in su un palmare, un cellulare o un foglio di carta, conosce il signuno in modo approfondito, il giapponese, che è la lingua madre del suo Clan, lo spagnolo, l’inglese/americano e l'italiano, quest'ultimo in maniera non del tutto completa perché è da poco che la scrive, all'occorrenza può comunicare col pensiero se l'interlocutore è telepatico, ha due nei simmetrici, ognuno sotto un occhio, è ambidestro e la sua dieta è prevalentemente carnivora.

    Preferenze
    Ama il sushi e la carne, le storie e i racconti, soprattutto le fiabe, le favole e i libri fantasy che narrano di azione e avventura, gli piace ascoltare la gente che racconta la propria vita, adora la libertà, il suo concetto e l’idea di poter agire come meglio si crede, nei limiti della legalità, il suo colore preferito è il bianco, ama le piante (tranne quelle grasse), la musica e l’arte in generale, detesta la gente arrogante e pretenziosa, le verdure a foglia larga come la lattuga, la solitudine, non sopporta chi non rispetta il libero arbitrio e chi maltratta gli altri, non ama che gli vengano toccati e/o scompigliati i capelli, detesta lo sporco e che gli si insozzino i capelli, non ama molto i rumori forti e gli odori intensi, preferendo la tranquillità e il profumo dei fiori alla frenesia della città e all'aria pesante dei centri abitati o dei luoghi troppo affollati.


    Slots Classi e Specializzazioni
    4 classi [0 libere]
    16 specializzazioni [0 libere]

    Eventuali Classi e Specializzazioni
    • Militari > Guerriero
    • Militari > Nauta
    • Regnanti > Nobile
    • Collettivi > Associato

    Vantaggi dell'Affinità elementare base
    Levitazione
    Ascolto del vento

    Capacità date dalle Categorie
    MILITARI
    Capacità di analisi tattica
    Capacità di valutare la forza altrui
    REGNANTI
    Persuasione
    Imperio
    Barriera mentale
    COLLETTIVI
    Condivisione visiva
    Lettura dell'aura
    We are a group
    Apprendimento rapido

    Capacità date dalle Classi
    GUERRIERO
    Abilità con armi fredde
    Abilità nel corpo a corpo
    NAUTA
    Abilità con armi da fuoco ed energetiche
    Abilità nel combattimento con impiego di mezzi militari
    NOBILE
    Ballo
    Apprendimento rapido
    ASSOCIATO
    Doti logiche e matematiche
    Lettura del cuore
    Brivido della menzogna (annullata per debolezze razziali)

    Capacità date dalla Classe razziale
    Ormoni
    Linguaggio animale: può parlare con i volatili.
    Istinto animale
    Intuizione animale
    Empatia istintuale

    Capacità razziali
    MANNARO
    Metamorfosi
    Caratteristiche animali
    Garantisce:
    Vista di falco
    Vista massima
    Forza massima
    Sopportazione massima
    Resistenza fisica massima
    Volo
    Velocità massima
    Agilità massima

    Gloria et Iuri
    Quashing the Limitations
    Boosted up (statistiche fisiche)
    Will of a Leader


    Slots Capacità
    67 slots capacità [0 libere]
    3 slots tecniche elementari [0 libere]
    10 slots abilità fisiche [0 libere]

    Tecniche elementari (max 4)
    Sussurro nel vento
    Turbine
    Barriera negromantica
    Assorbimento elementare
    Traccia aerea
    Elementary infusion
    Fusione elementare

    Abilità fisiche
    Lettura veloce
    Manualità
    Dexterity
    Visione spirituale
    Rigenerazione accelerata
    Quiescenza
    Ambidestria
    Breaking defenses
    Distraction
    Eatar Sahir
    Liberazione fisica
    Protezione visiva
    Oltrevisione
    Forza aumentata
    Resistenza fisica aumentata
    Agilità aumentata
    Udito massimo
    Vista notturna
    Mimesi giorno-notte
    Linguaggio dei segni
    Plurilinguismo
    Immunità ai veleni
    Hide and seek
    Hard training
    Annullamento tecniche stealth
    Knowledge of medical techniques
    Reazioni anticipate
    Abilità con armi lunghe e a distanza
    Movimenti del ragno
    Culinaria
    Equilibrio perfetto
    Gusto aumentato
    Healing blood
    Olfatto aumentato
    Orientamento perfetto
    Rigenerazione aumentata
    Sniper
    Tatto aumentato
    Velocità aumentata
    Vista aumentata
    X on venom

    Poteri mentali
    Sopportazione aumentata
    Detection of vital parameters
    Annullamento tecniche nosense
    Controllo emotivo esterno
    Scovare debolezze
    Spirito d'osservazione
    Capacità di valutare la potenza negromantica altrui
    Controllo emotivo
    Deduzione
    Disciplina mentale
    Genio dell'inganno
    Notorietà minima
    Potenza mentale aumentata

    Poteri spirituali
    Tocco spirituale
    Ripresa accelerata
    Aura potente
    Empatia
    Esp
    Forza vitale aumentata
    Olfatto spirituale
    Potenza negromantica aumentata
    Potenziamento totale
    Resistenza negromantica aumentata
    Ripresa aumentata
    Debuff statistiche
    Buff statistiche
    Hampering spiritual capacities
    Shared skills
    Where are you?
    Fearless


    Conoscenze base
    LUOGO DI NASCITA
    Realtà
    Unione terrestre
    Tecnologia avanzata
    Terrestre
    Idiomi locali terrestri: Inglese
    Idiomi locali terrestri: Inuit
    LUOGO DI RESIDENZA
    Idiomi locali terrestri: Giapponese
    PROFESSIONE
    Idiomi locali terrestri: Spagnolo
    Idiomi locali terrestri: Italiano
    Alieni
    RAZZA
    Zoomorfi
    Mannari
    Cultura della razza Mannari
    COLONNELLO
    Disciplina militare
    Gloria delle armi
    Tecniche di combattimento a mani nude
    Tecniche di autodifesa
    Arti marziali: Karate
    Pugnali, stiletti e coltelli
    Pugnali da lancio e kunai
    NAUTA
    Disciplina militare
    Rigore e lealtà
    Tecniche di combattimento a mani nude
    Strategia
    I segreti del ladro
    Tecniche diplomatiche
    PRINCIPE
    Quadro sociale regionale: Regione del Kanto
    Situazione politica regionale: Regione del Kanto
    Quadro sociale nazionale: Giappone
    Situazione politica nazionale: Giappone
    Quadro sociale internazionale
    Situazione politica internazionale
    BODYGUARD
    Tecniche di combattimento a mani nude
    Tecniche di autodifesa
    Arti marziali: Taekwondo
    STRATEGA
    Strategia
    TANK
    Scudi e armature
    Tecniche di disarmo
    TIRATORE
    Balestra
    SOLDATO SCELTO
    Tecniche di omicidio: A mani nude
    I segreti del ladro
    Fucili
    SPIA
    Strategia
    I segreti del ladro
    Tecniche di disarmo
    Pistole
    CACCIATORE DI TAGLIE
    Tecniche di omicidio: Pistola
    I segreti del ladro
    Tecniche di disarmo
    CACCIATORE
    Zoologia
    Biologia
    Chimica
    Matematica
    MARZIALE
    Arti marziali: Lotta libera
    Tecniche di disarmo
    TATTICO
    Tattiche navali
    Tattiche aeree
    Tattiche spaziali
    RECLUTATORE
    Territori di Vega
    Marziano
    AUTORITÀ
    Tecniche delle forze speciali
    Tattiche di fanteria
    Bombe e granate
    INFANTE DECADUTO
    Etichetta razziale
    Statuti nazionali: Giappone
    ERRANTE
    Statuti planetari: Unione Terrestre
    Statuti nazionali: America
    ILLUMINATO
    Demoniaci
    Fatati
    Alleanza Reticuliana
    Ammasso delle Pleiadi
    BENEFATTORE
    Spiriti
    Umanoidi
    Area Sirio
    Impero di Leolas

    Conoscenze individuali
    Vampiri
    Cultura della razza Vampiri



    Affinità elementare negromantica aggiuntiva
    Slots Incantesimo
    Incantesimi


    Debolezze elementari
    Spesso le persone affini all’Aria soffrono di claustrofobia e, in generale, vanno in paranoia quando sono costretti a stare in luoghi chiusi.
    CAPACITÀ ANNULLATE O CON EFFETTO LIMITATO:
    Fearless (annullata quando il personaggio si trova in luoghi chiusi)
    Controllo emotivo (annullata quando il personaggio si trova in luoghi chiusi)

    Debolezze razziali
    I mannari possiedono sensi particolarmente sviluppati in tutte le loro forme, pertanto stimolazioni eccessive dei sensi possono procurare loro fastidio o dolore. Durante la Stagione degli Amori, queste creature subiscono un radicale cambiamento di temperamento: infatti, indipendentemente dal carattere usuale dell’individuo, nel periodo riproduttivo i mannari possono diventare molto aggressivi e possessivi, più propensi al lato animale che a quello umano, così che si rivelano selvaggi, passionali e volubili, e hanno perciò difficoltà a controllare le loro emozioni. Sono inoltre, in generale, molto vulnerabili alle tecniche di seduzione, proprio per via del loro istinto di riproduzione, e quelle di raggiro, a causa di una radicata ingenuità dovuta all'innocenza animale.
    CAPACITÀ ANNULLATE O CON EFFETTO LIMITATO:
    Annullamento tecniche fiddling (annullata)
    Brivido della menzogna (annullata)
    Controllo emotivo (annullata durante la stagione degli amori)
    Disciplina mentale (annullata durante la stagione degli amori)

    Debolezze individuali
    Non sa nuotare. E’ affetto da mutismo, non può quindi parlare e questo gli rende molto difficile comunicare con le persone, soprattutto quando deve trasmettere le proprie emozioni, inoltre in pochi conoscono il linguaggio dei segni e questo può rendere le cose ancora più complicate se il suo interlocutore non parla né giapponese né spagnolo né inglese (nonostante quest’ultima sia una lingua internazionale non si può negare che molti la parlino a stento), la sua conoscenza dell'italiano non è ancora del tutto completa e probabilmente a volte si esprime in modo molto “basic”, un po’ come un immigrato, con questo idioma. Tiene troppo alle persone: se instaura un legame, difficilmente riesce a spezzarlo o ad allontanarsi, questo lo rende emotivamente coinvolto e quindi vulnerabile quando coloro che ama muoiono, si feriscono o stanno male. Questo fatto costituisce una delle sue più grandi debolezze anche e soprattutto dal punto di vista lavorativo, in quanto è sufficiente minacciare le persone a cui tiene per metterlo alle strette e, essendo il suo lavoro notturno abbastanza pericoloso, questo spesso lo fa sentire in ansia e responsabile, oltre che della propria sicurezza, anche dell'incolumità degli altri.
    Il mutismo è la condizione che non permette all'essere umano e/o animale di comunicare per mezzo della voce e della parola. È piuttosto raro che una persona nasca di per sé senza l'uso della sola parola: nella maggior parte dei casi il mutismo è la conseguenza di traumi (che possono essere di qualsiasi tipo, ad esempio ma non solo per danni all'Area di Broca). La lingua dei segni è una lingua che veicola i propri significati attraverso un sistema codificato di segni delle mani, espressioni del viso e movimenti del corpo. È una comunicazione che contiene aspetti verbali (i segni) e aspetti non verbali come tutte le lingue parlate o dei segni e lingue si tratta di comunicazioni naturali che sfruttano il canale visivo/manuale per esprimere pensieri complessi. Esistono diverse tipologie di lingue dei segni, di cui l’internazionale è il “signuno”, per permettere la comunicazione tra persone anche se di diversa nazionalità, e quindi usanti diverse lingue dei segni. È basato sulla lingua internazionale esperanto, l’equivalente dell’inglese per i non muti.
    Immagine signuno
    Animazione signuno
    CAPACITÀ ANNULLATE O CON EFFETTO LIMITATO:
    Nuoto (annullata)
    Voce della verità (annullata)
    Voce ancestrale (annullata)
    Canto (annullata)



    Parenti e conoscenze viventi

    • Edain Takamigi l'Orgoglioso: suo fratello è lo spirito dell'orgoglio, un orgoglio così potente che, se ferito, è capace di diventare l'odio più puro, di covare un desiderio di vendetta talmente folle da meditare la morte di chiunque l'abbia mortificato. E' così che è Edain, vendicativo. Eppure Yu non riesce a non volergli bene. Da quando sono stati separati, ha sempre desiderato d''incontrarlo ancora: è entrato nell'Organizzazione Nightfall con l'unico scopo di ritrovarlo e di convincerlo a lasciar perdere le attività illegali e i progetti di vendetta, ad abbandonare quel mondo criminale e a tornare a casa insieme a lui, a ricreare il Clan che amavano. Se non riuscirà a sottrarlo dall'odio che lo consuma, vorrà dire che quello non è più suo fratello. Non può farsi scrupoli nei confronti di qualcuno che non lo riconosce più. E' affine al Fuoco e il suo sangue è Blu, sembra che abbia il potere Buff statistiche.

    • Jakie Lowton l'Informatore Fantasma: si tratta di uno degli informatori speciali dell'Organizzazione Nightfall. E' lui che si occupa principalmente del caso Takamigi, quindi ronza spesso attorno a Yu o comunque è il Mannaro a cercarlo per reperire gli aggiornamenti più recenti della questione. E' anche la persona che gli consegna gli ordini che gli vengono impartiti dai ranghi alti dell'organizzazione e un suo personalissimo persecutore, se così si può definire: si diverte a tentare di demoralizzarlo e a instillargli dubbi e rancori, sebbene non ci riesca quasi mai. E' una persona corrotta: non importa quanti soldi gli si diano, sarà sempre disposto a tradire il proprio padrone, per un compenso adeguato. E' un mercenario della peggior specie e non si fa scrupoli quando si tratta di perseguire i propri interessi. E' un noto ammaestratore di corvi e, soprattutto, di serpenti, anche velenosi. E' affine all'Oscurità il suo sangue è verde, ha inoltre il potere di leggere nella mente e possiede un udito e una forza eccezionali, per non parlare del fatto che è in grado di passare inosservato in qualsiasi situazione, riuscendo ad evitare anche lo sguardo di oggetti come telecamere o macchine fotografiche. Quest'ultima sua abilità, tuttavia, non funziona quando interagisce con l'esterno, come ad esempio toccando oggetti o parlando con qualcuno.

    • Alexaindre il Capo delle Forze Speciali: si potrebbe definire un generale o un comandante in carica, guida la squadra speciale d'incursione, nella quale è presente anche Yu, della Nightfall, ed è anche uno dei più noti addestratori delle nuove reclute nei corsi speciali e di approfondimento. E' una persona estremamente misteriosa, non molti conoscono la sua storia: di fatto, non ama parlare di sé stesso né si interessa agli altri, a meno che non ne abbia validi motivi. Anche lui è un uomo senza scrupoli come Jakie, ma, a differenza sua, è una persona fedele e non tradirebbe mai i propri compagni, a meno che non siano questi a farlo per primi. Ha sangue freddo e fegato d'acciaio, non si fa problemi ad ammazzare qualcuno ed è un tipo difficile da trattare, mira alla perfezione e all'ordine e non sopporta quando le cose non vanno come lui ha deciso, in questi casi è capace anche di diventare parecchio irascibile. Nonostante il suo pessimo carattere e i modi decisamente austeri, Alexaindre esercita un fascino magnetico, forse a causa del suo sguardo penetrante, quasi da predatore. E' in grado di annullare le tecniche stealth altrui, anche se questo richiede un grande dispendio di energia. Poiché la capacità è passiva, non è raro che la sera crolli nel sonno per la stanchezza, su un divano o una sedia. Quando parla, cita spesso sua moglie e i suoi figli, eppure nessuno li ha mai visti o incontrati: alcuni sospettano che se li sia inventati, o che si tratti di una sua doppia vita segreta. In effetti, nessuno sa nulla su Alexaindre, persino la sua razza è sconosciuta: sebbene lui affermi di essere un comunissimo essere umano, pare in realtà che abbia nelle proprie vene il sangue di un popolo molto antico, gli Skrait, figli di divinità che persero la Fede e si accoppiarono con dei demoni... dando alla luce delle semidivinità estremamente pericolose. Questo spiegherebbe l'incredibile potenza che è in grado di sprigionare, se messo alle strette: possiede infatti la capacità di potenziare ogni caratteristica di sé stesso fino al doppio del normale, rendendo non solo le sue abilità fisiche quasi ineguagliabili, ma anche estremamente temibile la sua affinità pura all'Oscurità. Trascorre parecchio tempo a tagliarsi i capelli, perché durante la notte gli ricrescono finché la mattina, appena sveglio, se li ritrova lunghi fino quasi ai fianchi: questo perché di notte il suo metabolismo, invece di rallentare, accelera, è una capacità che ha la sua razza, dagli albori dei tempi, e che gli permette di rigenerare in fretta qualsiasi ferita. Se perde il controllo sulle proprie emozioni (cosa molto rara), può assumere la forma di un demone. Possiede sangue viola.

    • Anastasia l'Ex Moglie Umana: è la donna di cui si era innamorato sette anni fa, mentre ricostruiva la propria vita distrutta: lei lo ha sostenuto, si sono amati, sposati e hanno avuto un figlio, Michele. Cosa dovrebbe dire di lei? Lo ha tradito dopo tre anni di matrimonio e, quando lui lo scoperto, tutto l'amore che provava nei suoi confronti si è trasformato in rabbia, delusione, sfiducia e dolore; ora nei suoi confronti non prova più nulla, la considera solo una buona persona, che però ha commesso degli errori imperdonabili. E' il tipico esempio di quella tendenza di Yu a conservare i legami, ma a tagliare definitivamente i ponti se essi diventano insostenibili. E' affine alla Terra e ha sangue viola.

    • Michele il Bambino Prodigio essendo la madre completamente umana, Michele ha dna di falco solo per un terzo e questo gli ha impedito di essere un Falco Mannaro completo: possiede solo una vista assai acuta rispetto ai comuni umani e una agilità superiore. E' un prodigio, ma solo per il padre, che lo ama con tutto sé stesso e non smetterebbe mai di trascorrere tutto il tempo con lui. Probabilmente questo enorme attaccamento è dovuto anche al fatto che lui è l'unico figlio che gli rimane. Somiglia moltissimo al padre: ha gli stessi occhioni azzurri, stessa pelle albina e stessi capelli bianchi, della madre non ha praticamente ereditato nulla, se non un certo caratterino irriverente. Ha solo quattro anni e mezzo, ma è curioso di tutto e non sta fermo un attimo. E' affine all'elemento dell'Aria e ha sangue Rosso.

    • Helena Gilford: figlia di uno dei suoi target per la NightFall. Il padre è accusato di essere un trafficante di organi di immortali.

    • Aestil Cavendish (AGGIORNAMENTO ROLE 2)

    Parenti e conoscenze defunti

    • Heksian il Temerario suo padre era un Falco Mannaro di tutto rispetto, era forte, coraggioso e protettivo, gli ha insegnato a cacciare ma, soprattutto, a volare e di questo lui non potrà mai smettere di ringraziarlo. Aveva quella particolare capacità di infondere sicurezza negli altri, semplicemente sorridendo. Ha combattuto con gli artigli e con il becco per proteggere i suoi figli, anche quando ormai tutto era perduto. Aveva affinità con l'elemento puro del Fuoco, come suo figlio Edain, e sangue verde.

    • Maoh la Saggia sua madre era di una bellezza spiazzante, una Falco Mannaro di pur pedigree di girfalco, con una grazia e un'eleganza fuori dal comune, sapeva mantenere l'ordine e la pace anche quando all'esterno imperversava una tempesta, aveva fegato ed era testarda, faceva sempre impazzire Heksian, anche se alla fine si amavano moltissimo. Lei ha insegnato loro come usare i poteri di metamorfosi della specie e come proteggere il nido. E' morta per proteggere il marito ferito e per seguirlo nella tomba, consapevole che il loro sacrificio non sarebbe stato vano e avrebbe permesso ai loro figli di sopravvivere. Era affine alla Luce e aveva sangue Rosso.

    • Kije l'Amata Perduta fu il suo primo amore, era una bella Falco Mannaro, affascinante e contesa tra molti maschi, per attirare la sua attenzione vinse innumerevoli gare e sfide, finché lei finalmente non lo scelse. Ebbero insieme una bella covata, ma a causa dei pedatori riuscirono a salvare solamente due cuccioli. Kije aveva un grande rispetto per il Clan di Yu, ammirava le gesta dei suoi genitori e dei suoi avi, soprattutto perché lei veniva da una famiglia giovane e assai piccola, dove non c'era spazio per l'eroismo. Venne uccisa dai bracconieri per le sue belle piume ambrate. Era affine all'Acqua e alla Luce e aveva sangue viola.

    • Heksian e Maoh i Gemelli Perduti erano un maschio e una femmina, i suoi primi figli, li aveva chiamati con i nomi dei suoi genitori, per onorarli e ringraziarli di aver dato la vita per permettere quelle nascite. Erano come Yu ed Edian: sempre uniti. Maoh era la testa del duo, era lei che prendeva le decisioni e coinvolgeva Heksian, che era fin troppo timido per essere un falco del Clan Takamigi. Morirono insieme alla madre, predati dai bracconieri per il colore delle piume. Maoh era affine al Fuoco e aveva sangue verde, Heksian invece era affine all'Aria e all'Oscurità e aveva sangue Blu.

    • Juan il Falconiere Spagnolo lo aveva salvato dai bracconieri e l'aveva preso con sé, avevano combattuto insieme le guerre che avevano coinvolto il Giappone, ma alla fine, in una battaglia fatale, lui era morto. Non sarebbe dovuta andare così... lui aveva fatto scoprire cosa significasse essere umani, mi aveva insegnato molto, sebbene fosse più giovane... e alla fine se n'era andato, morto a causa di una stupida trappola, nonostante si fossero allenati così tante volte a individuarle... non riuscirà mai a dimenticarlo davvero.

    Animali
    -



    Oggetti generici

    • Un orologio da polso è un gadget abbastanza comune per un uomo: solo che quello di Yushari non segna mai il tempo. Esso è, in effetti, probabilmente uno dei gioielli migliori prodotti dalla Nightfall: l'orologio segnaspazio. Di fatti esso non serve per misurare il tempo, ma bensì la posizione dell'individuo nello spazio, anzi, per meglio dire, nel multiverso intero. Poiché l'Organizzazione opera anche su un piano ultradimensionale, ai membri più importanti viene dato in dotazione uno di questi gadget fantastici, che sfruttando la magia e l'energia del pianeta sono capaci, con meccanismi che Yu non comprende appieno, di aprire dei portali dimensionali per altri mondi. L'unica cosa fondamentale è conoscere le coordinate del luogo in cui si vuole andare, per questo il Falco Mannaro conosce a memoria una gran quantità di numeri, che corrispondono alla quantità di giri che le lancette devono eseguire per indirizzare un portale in un determinato luogo.

    • Un palmare dual active sim touch screen, ospita due sim sempre attive, una per la vita privata e una per il lavoro, in modo che sia sempre rintracciabile dai suoi "datori", è un oggetto di cui non può privarsi, anche perché lo sfrutta soprattutto per comunicare con gli altri, digitando su di esso le frasi che la sua voce non può formulare. A causa di questo metodo di comunicazione, è difficilissimo per lui seguire una conversazione troppo accesa, sebbene si tratti del più veloce tra tutte le maniere che ha a disposizione per comunicare.

    • Uno smaterializzatore, si tratta di un pezzo di tecnologia "rubato" da un altro mondo, dove lo sviluppo era arrivato al livello da poter semplicemente decomporre e ricomporre gli atomi di un oggetto. Ha l'aspetto di una specie di ciondolo, una sfera incastrata all'interno di una struttura esterna simile a una luna... in realtà la sfera è un minuscolo generatore di energia (la sua potenza, rispetto alla dimensione, è davvero sbalorditiva), che consente al resto degli elementi tecnologici (la gabbia esterna) di funzionare e di scomporre fisicamente la materia tramite delle reazioni fisiche sconosciute agli scienziati della Terra. Per scomporre un oggetto, basta appoggiarlo contro lo smaterializzatore ed esercitare una lieve pressione sulla valvola di accensione 1 (nella parte inferiore del ciondolo), mentre per materializzare qualcosa è necessario accedere all'interfaccia (nella parte superiore del ciondolo, sembra un piccolo plico che consente di agganciarlo a una catenella, ma in realtà, se viene premuto, proietta l'interfaccia olografica per la scelta dell'oggetto da materializzare). Yu lo tiene appeso al polso con una catenella d'argento relativamente stessa (in modo da non perderla se si trasforma: quando cambia forma, le sue braccia diventano ali, e quindi la catenella rimane avvolta attorno all'attaccatura di una di queste).

    Vestiario
    Veste principalmente abiti comodi di giorno, pantaloni o jeans con un minimo di stile e delle camicie bianche o comunque chiare, che spesso e volentieri mettono in risalto il suo fisico statuario. Di notte, invece, è solito girare con delle tenute sportive, adatte, se necessario, a combattere, e con un mantello nero che gli copre il viso. Durante i pedinamenti, per non attirare troppo l'attenzione, nasconde i fluenti capelli nivei sotto dei cappelli anonimi, generalmente berretti che gli nascondono anche un po' il volto.

    Armi

    • L'Organizzazione Nightfall gli ha fornito in dotazione due Beretta 3092fs, le munizioni speciali (tra cui proiettili di titanio, d'argento, abbaglianti e sonniferi) gli vengono fornite in caso debba prendere parte a una particolare missione che ne richieda l'utilizzo.

    Immobili

    • Possiede una villetta con giardino a Tokyo.

      LA VIA - La casa è situata alla periferia di Tokyo, leggermente contornata dagli alberi della zona boschiva. Il cancello principale, nero e munito di un sistema di allarme, getta sulla strada asfaltata, affiancata da due file laterali di alberi, che porta alla zona di un tempio shintoista;

      L'ESTERNO - La casa è fornita di un giardino di medie dimensioni, dalla particolare architettura: dal cancello, un sentiero di mattonelle bianche conduce fino all’entrata, o meglio, al terrazzino, tagliando in due l’appezzamento di terreno con delle curve sinuose. Attorno alla stradina bianca, sono disposte delle aiuole strette e sottili, sviluppate come contorni del viottolo, in perfetto stile zen. Dopo di ché, ancora più all’esterno rispetto alla stradina, cresce l’erba cortissima di un tipico giardino inglese, con alcuni alberi: a sinistra, una bella quercia, come minimo cinquantenaria, adornata da giovani mimose di non più di due o tre anni, a destra invece, un ciliegio di dieci o vent’anni, il tronco adornato di edera e tutt’attorno piantine di agrifoglio. L’entrata, una porta in legno bianco, è affacciata su un piccolo terrazzo dalla forma che accenna leggermente a una semisfera, protetto da un parasole di vetro bianco opaco dalla linea curva;

      L'INTERNO - La casa ha pareti di un normalissimo color bianco intonaco, con uno stile di mobilio moderno e che verte all’americano/italiano nello stile soprattutto del soggiorno barra sala da pranzo. E’ una bella villetta abbastanza grande, fornita di tutti i confort e accogliente. E’ munita di un sistema di sicurezza con telecamere, disattivabile dall’interno tramite un dispositivo nascosto dietro un pannello nel muro, di cui solo Yushari conosce la posizione. L’abitazione è divisibile in tre aree parallele: a est la zona giorno, a ovest la zona notte e tra di esse la zona bagni.

      01 - Terrace:
      Il terrazzo è situato davanti all’entrata della casa, getta sul giardino e ha una forma che accenna alla semisfera, il pavimento è in mattonelle di una tonalità tendente al colore rossiccio del legno dell’acero americano. Su di esso si trova un tavolo e delle sedie per mangiare all’aria aperta e una sdraio per godersi le belle giornate soleggiate. E’ solito anche tenerci alcune piantine che prediligono una lice esterna ma non troppo diretta.

      02 - Livingroom/Diningroom with Kitchenette:
      L’entrata da direttamente sulla stanza più grande della casa, che ingloba sia il sogiorno, sia la zona pranzo sia l’angolo cottura. La parte a est è dedicata al salotto, diviso dalla zona pranzo da una bella disposizione del divano a tre piazze e della poltrona neri, che contornano il tavolino e la libreria con televisore ultrapiatto, la seconda più grande dopo quella presente nella camera da letto, con stile leggermente moderno che verte alla tradizione americana, cosa che si denota soprattutto nell’arredamento dell’angolo della sala da pranzo, fornita di un tavolo e diverse sedie a circondarlo, posizionati di fronte all’angolo cottura, sempre e costantemente in ordine e pulito, perché Yushari odia che si senta l’odore del cibo o che ci sia sporco in giro. Collegata al televisore c’è anche una console Wii e una Xbox, con vari giochi, che l'albino ha comprato nella speranza che prima o poi Anastasia permetta a Michele di venirlo a trovare.

      03 - Firsth Bathroom:
      Questo è il bagno più piccolo, oltre che la stanza meno spaziosa della casa, che Yushari però usa di più perché è fornito della doccia, oltre che di una silenziosissima lavatrice che lui adora perché consuma poca corrente ma riesce a rendere i panni perfettamente puliti. C’è anche uno specchio più grande rispetto a quello dell’altro bagno e, dato che l’uomo è particolarmente attento al dettaglio dei capelli, è un punto in più per renderlo, per l’appunto, il bagno primario nonostante le sue ridotte dimensioni.

      04 - Second Bathroom:
      Il secondo bagno è posizionato proprio di fronte al primo, è più grande di quest’ultimo, ma non è il preferito da Yushari, poiché non è fornito di una doccia ma bensì di una bella vasca da bagno con tanto d’idromassaggio, che l'albino usa poco perché non sempre ha il tempo di rilassarsi immerse nell’acqua e nella schiuma. Inoltre lo specchio di cui è dotato è più piccolo rispetto all’altro bagno e lo penalizza, rendendolo molto meno “attraente” agli occhi del proprietario della casa e bollandolo spesso come bagno per gli ospiti.

      05 - Bedroom:
      E’ sicuramente la seconda stanza più grande della casa, fornita di un comodissimo letto a una piazza e mezzo e della prima libreria, che supera in altezza ed estensione quella nel soggiorno, composta da due parti che formano un angolo contro la parete. Negli scaffali ci sono volumi di tutte le dimensioni, con titoli che spesso vertono ai generi fantasy, fantascientifico e storico. Ci sono anche alcune foto degli amici dell’orfanotrofio, delle persone che hanno fatto parte della sua vita di umano, ma quella che ama di più, di suo figlio Michele, è dentro una cornice dorata, posata sopra il comodino.

      06 - Guestroom:
      E’ una stanza molto carina adiacente alla sua camera da letto, per ospitare qualcuno, ha un bel letto compodo e addirittura una libreria simile a quella del soggiorno, anche se più piccola, fornita di un altro television piatto, di dimensioni ridotte rispetto al gemello presente nella sala da pranzo. C’è anche un comò e un armadio. Insomma, tutto il necessario per essere davvero ospitali.


    Artefatti
    -


    Storia pregressa

    «Noi dobbiamo combattere, fratello. Dobbiamo farlo, se vogliamo sopravvivere. Ogni giorno molti di noi muoiono, ogni attimo del nostro respiro potremmo essere colpiti da una freccia, o finire in una rete. Guardaci. Stiamo soccombendo. Noi, le creature più belle dei cieli, stiamo per estinguerci. Tu li proteggi, fratello, dici che non tutti sono così orrendi… non ti rendi conto di ciò che stanno facendo? Ci stanno togliendo qualsiasi cosa, gli stanno massacrando e ammaestrando come se fossimo dei cagnolini ubbidienti. Ci usano nelle loro guerre, ci uccidono per la loro superstizione! E questo quello che siamo? Bestie da macello? Noi, del Clan Takamigi, dovremmo combattere per conservare il nostro onore. Non sei d’accordo con me, fratello? Non senti la rabbia bruciare? No… tu vuoi solo proteggere i tuoi amici. Come puoi essere così ingenuo? Non importa: se ne avrò la possibilità, li ucciderò. Questa è una guerra, fratello, decidi da che parte stare. Puoi anche arrenderti, se vuoi: io preferisco morire in battaglia piuttosto che finire nelle mani dei cacciatori o tra le grinfie dei falconieri.»

    Suo fratello Edain era sempre stato troppo orgoglioso. Non era mai riuscito ad accettare e sopportare ciò che la loro specie stava subendo. Il suo odio verso gli umani lo aveva consumato al punto da cancellare completamente tutto ciò che era stato. Per questo… avrebbe dovuto ucciderlo, quella volta.

    Yu nacque circa tremila anni fa sulla Terra. L’uovo dal quale uscì il piccolo falchetto si trovava, insieme a un altro di minori dimensioni, non ancora schiuso, in un anfratto nascosto di una scogliera. La prima cosa che il cucciolo avvertì, fu lo scrosciante suono delle onde, che s’infrangevano sugli scogli, e l’odore salmastro del mare. Emise un verso, il grido di un giovane falco bianco. Bianco, come la neve che scendeva, oltre l’uscita della piccola grotta nella scogliera. Faceva freddo: era nato nel mare dell’Alaska. Sicuramente non il massimo, per allevare dei pulcini, ma l’unico luogo dove i cacciatori non si sarebbero spinti. I suoi genitori si erano spinti fin lì dal Giappone. Avevano compiuto davvero una lunga traversata per mare, la stessa che poi i loro figli avrebbero dovuto affrontare, una volta in grado di volare. Edain, suo fratello minore, uscì dall’uovo tre giorni dopo di lui. In realtà, sarebbero dovuti essere in tre, lì nel nido, ma una delle uova era stata persa a causa di un cacciatore: da allora i loro genitori avevano fatto i turni, per assicurarsi di non perdere più nessuno. Quando suo padre Heksian aveva fame, mamma Maoh rimaneva di guardia nell’anfratto, curandosi allo stesso tempo di tenerli al calduccio finché il compagno non le avesse dato il cambio.

    I due falchetti impiegarono un paio di mesi a crescere abbastanza. Pian piano il soffice piumaggio da cuccioli lasciò il posto alle loro belle piume. Fin da subito, nel Clan, si accorsero che c’era qualcosa di diverso, in Yu. Edain aveva delle meravigliose piume castane, che sembravano dorate alla luce del tramonto, invece lui le aveva candide, bianche come la neve, ma la notte diventavano più nere dell’oscurità stessa. Edain scherzava, dicendo che il fantasma del loro terzo e sconosciuto fratello si fosse nascosto dentro di lui. In realtà, non c’era nessun fantasma, perché un corpo che non era mai potuto nascere non aveva neanche mai potuto avere un’anima. Alla fine del secondo mese, all’improvviso i genitori decisero d’iniziare a insegnare loro. Padre Heksian si occupava di fargli imparare l’arte del volo e della caccia, mentre mamma Maoh svelava loro il segreto dei Falco Mannaro, mostrandogli come diventare umani. In verità, era molto più semplice volare e cacciare, piuttosto che trasformarsi in umani. Nonostante fosse Yu il fratello maggiore, Edain fu il primo a riuscirci. Dopo un po’, divenne quasi divertente sfidarsi in gare per vedere chi compiva più trasformazioni nel minor tempo. Tuttavia, per l’albino non c’era cosa migliore di volare. In poco tempo divenne un asso in questo: compiva manovre, picchiate, ascese, virate e piroette in cielo, movimenti che agli altri falchi del Clan risultavano estremamente complicati. Durante la caccia, le prede erano confuse dai suoi complessi spostamenti in aria, tanto che catturarle diventava quasi un gioco di morte. Yu però le uccideva subito: soffriva nel vederle piangere e disperarsi; se avesse potuto, avrebbe preferito mangiare erba e bacche come le lepri che ogni tanto i genitori portavano al nido come pasto speciale. D’altronde lui era lo Spirito della Gentilezza. Yu il Falco Gentile, lo chiamava suo fratello. Lo prendeva sempre in giro, Edain l’Orgoglioso.

    Dopo tre mesi dalla loro nascita, i genitori decisero che era tempo di tornare alla loro terra, lì dove avevano una vita, anche da umani. La traversata dell’Oceano Pacifico del Nord fu davvero difficile. Trovare lembi di terra, scogli o iceberg su cui riposare, durante il viaggio, era l’unico modo per non rischiare di morire di stanchezza mentre si volava. Avevano deciso quella via, perché mamma e papà credevano non fossero ancora pronti per affrontare un incontro diretto con gli esseri umani e la loro società caotica. Per l’albino, volare veniva naturale, era facile, quasi un gioco, ma per Edain, che non lo aveva mai amato quanto lui, era difficile mantenere la quota e la velocità degli altri: per questo Yu decideva di rimanere un po’ indietro rispetto ai genitori, così avrebbe potuto aiutare suo fratello. Dovevano volare molto alti, per evitare di venire individuati dai cacciatori. Nessuno dei due giovani falchi aveva ancora capito quanto potessero essere pericolosi, ma si limitavano ad obbedire.

    Arrivarono alle coste del Giappone dopo tre settimane di viaggio. Non ebbero problemi per trovarsi un luogo in cui stare: mamma e papà vivevano lì da sette anni e avevano una casa umana, che si affacciava sul mare. L’impatto con la società umana non fu il massimo. Erano creature rumorose, disordinate e la maggior parte agiva egoisticamente. Edain non si trovava bene tra loro, diceva che erano cattivi. Yu, invece, il trovava interessanti: era molto incuriosito dal loro modo di vivere, dai comportamenti e dalla società. Erano esseri gregari, che si riunivano in enormi comunità, l’esatto opposto dei Falco Mannaro. Nonostante molti di loro pensassero solo a sé stessi, l’albino si stupiva di come, nelle situazioni difficili, riuscissero a stringersi tra di loro per affrontare i problemi, aiutandosi a vicenda. Lo affascinava, il mondo degli umani.
    Da quando arrivarono a Tokyo, iniziarono anche a condurre la stessa doppia esistenza dei loro genitori. Per una parte del tempo erano umani, i figli della famiglia Shirenka, Yushari ed Edward, che frequentavano la scuola pubblica e partecipavano ai club scolastici, rimanendo sempre insieme. Per l’altra parte, invece, erano dei falchi liberi, che volavano nei cieli del Giappone insieme al loro Clan. I genitori dicevano che la doppia identità era uno scudo, per impedire agli umani di comprendere la loro natura di Falco Mannaro. A Yu andava bene: voleva solo continuare a volare libero nell’aria. Per Edain, probabilmente, era la stessa cosa. Alla fine, si sentivano falchi anche nell’anima.

    La loro infanzia però non durò per sempre: un giorno, mentre cacciavano insieme, i membri del Clan Takamigi vennero individuati da dei cacciatori. Era difficile non notare due enormi falchi quali erano i loro genitori. Fu un vero inferno. Loro due sopravvissero solo perché troppo giovani: erano piccoli ancora e non fu difficile, per loro, nascondersi tra le nuvole, come gli venne ordinato. Erano sempre stati ubbidienti. Mentre i soni degli spari dei fucili e dei gridi di rabbia dei loro genitori riempivano l’aria, Yu ed Edain rimasero nascosti nelle nubi più alte, lì dove nemmeno loro avrebbero potuto vedere lo scempio. Attesero, anche dopo che scese il silenzio, che Maoh ed Heksian tornassero da loro, dicendo che non c’era più pericolo e che potevano tornare a casa. Aspettarono, per tre giorni, nascosti tra le fronde degli alberi. Ma nessuno dei due tornò più. A spingere Yu a uscire allo scoperto fu la fame di entrambi. Era ancora molto giovane, ma aveva realizzato prima di suo fratello cosa era accaduto. I cacciatori li avevano portati via: non potevano più restare ad attenderli. Si sarebbe preso cura lui di Edain. Lo aveva sempre fatto. Sarebbe diventato il Capoclan, come suo padre prima di lui.

    Da quel momento, Edain non prese più forma di umano. Li odiava con tutto sé stesso e ripudiava quella parte di sé, voleva solo essere un falco. Al richiamo della stagione degli amori, entrambi trovarono una compagna. Yu scelse Kije, una bella femmina dal carattere forte, aveva le piume come quelle di un girfalco. Insieme ebbero cinque uova, ma, a causa dell’inesperienza di entrambi, tre di esse vennero predate. I due cuccioli che nacquero, un maschio e una femmina, li chiamarono Heksian e Maoh, in onore dei capostipiti del Clan. Edian invece non trovò una compagna: colei che aveva scelto, venne catturata dai bracconieri poco dopo la costruzione del nido. Questo alimentò l’odio che il fratello minore provava nei confronti degli umani. Yu era molto preoccupato per lui: temeva che potesse fare qualcosa di estremamente stupido. Lo conosceva troppo bene: era un tipo dannatamente orgoglioso e più gli umani lo ferivano, più lui avrebbe desiderato vendicarsi. Per tenerlo occupato, gli chiese di aiutarlo ad accudire il resto della famiglia. Zio Edian (così lo chiamavano i cuccioli) dimostrò un ottimo istinto genitoriale, quasi eguale a quello di suo fratello. Si affezionò presto ai nipotini e alla loro madre. Per un po’ Yu pensò che l’altro potesse dimenticare i torti subiti.

    Poi, però, arrivò la guerra nel mondo degli umani. La caccia ai Falco Mannaro s’intensificò: i falconieri degli eserciti li sfruttavano durante le battaglie e la richiesta di cimeli per scongiurare le tragedie civili aumentò. Inevitabilmente, tutti i Clan subirono delle perdite. Quello di Yu, venne letteralmente smembrato: Kije e i cuccioli vennero uccisi e l’albino fu catturato, risparmiato solo perché aveva raggiunto delle buone dimensioni. Si salvò solo Edain, che, nel momento della cattura, si era allontanato dal nido per cacciare.
    Dopo tutto ciò che aveva passato, il Falco Gentile iniziò a provare rancore nei confronti degli umani. Gli avevano portato via i genitori, la donna e i figli: ci aveva impiegato più del fratello, ma alla fine era giunto alla conclusione che avesse ragione a pensare che gli umani fossero cattivi per natura. Se ne stava convincendo, mentre i bracconieri lo sfoggiavano nel loro mercato, tenendogli becco, ali e zampe legate da catene pesanti, che gli avrebbero anche impedito di trasformarsi per quanto erano strette. Poi, però, arrivo quel falconiere. Si avvicinò a lui e lo guardò, studiandolo come si fa con un oggetto in vendita, per assicurarsi che non sia rotto. Lui, drogato, affamato, sporco e incatenato, non osava neanche ricambiare quello sguardo, si vergognava di ciò in cui quegli uomini lo avevano trasformato. Avevano inzozzato la sua bellezza albina e spezzato il suo spirito libero: non si sarebbe stupito se nessuno avesse voluto comprarlo. Non osava immaginare quanto dovesse sembrare malconcio e debole. Il falconiere iniziò a parlare col venditore, cominciarono a litigare e per un attimo Yu non credette a ciò che sentiva. Quell’umano stava rimproverando il bracconiere per averlo legato così, per tenerlo in quello stato pietoso, senza cure. Chiamò addirittura la polizia, facendo sgombrare il mercato illegale e accusando i cacciatori di maltrattamento di animali. Poi, dopo aver sistemato quella faccenda, mentre un veterinario della polizia cercava di capire in che stato si trovasse, quel falconiere si avvicinò. E lo prese con sé.

    Si chiamava Juan ed era del corpo speciale della falconeria militare del Giappone. Gli tolse le catene e lo addestrò ad essere un perfetto falco da guerra. Non lo drogò mai e non gli impedì né di volare, né di trasformarsi in umano. Gli mostrò ciò che Edain non aveva voluto vedere. Gli umani non erano solo cattivi. Le loro azioni erano dettate dalle esperienze e dai sentimenti, erano creature complesse e agivano in base a ciò che la vita aveva offerto loro. Persino nella guerra, Yu capiva che gli umani non avevano colpa: erano semplicemente deboli. Persino il suo salvatore, dietro la facciata lo era. Juan era una persona fragile e bisognosa di cure: all’esterno non lo mostrava mai, ma nell’intimità della tenda nella quale dormivano, a poca distanza dalla linea del fronte, piangeva e soffriva. Come qualsiasi altra creatura. L’albino all’inizio provò per lui solo un forte attaccamento: voleva tornare indietro, sapere se qualcuno del suo Clan era sopravvissuto, ma non poteva lasciarlo da solo, non ne aveva la forza. Rimase al suo fianco, curandosi della sua debolezza, iniziando ad amarla, e quando finalmente accadde, e loro due diventarono amanti, per lui fu quasi naturale desiderare di averlo per sempre lì con sé.

    La guerra, però, non fece sconti a nessuno. Durante una battaglia, Juan attivò inavvertitamente una trappola esplosiva sotterrata. L’esplosione lo uccise sul colpo, mentre Yu, che era insieme a lui in forma di falco, fu scaraventato lontano e sbatté la testa contro un masso. Sopravvisse per miracolo, grazie alle cure del medico militare che si trovava al fronte, ma perse la capacità di parlare. Ciò che fu più difficile da accettare, fu l’idea di aver perso di nuovo qualcuno d’importante. Juan era stato la sua ancora di salvezza così come lui lo era stato per l’umano. Non poter più sentire la sua voce, le risate allegre, la forza del suo braccio destro sotto le zampe… un vero tormento. Riuscì a placarlo solamente convincendosi che lui non era morto, ma continuava a esistere, dentro il suo cuore: finché avesse continuato a ricordarlo, Juan sarebbe rimasto in vita, la sua esistenza non sarebbe stata inutile. Da quel momento, iniziò ad ascoltare le Storie delle altre persone: tutti coloro che incontrava, tutte le vite che incrociava… anche se quella persona fosse morta il giorno dopo in battaglia, avrebbe continuato a vivere dentro di lui, sarebbe rimasta immortale, in un certo senso. Era l’unica cosa che gli interessava, ormai. L’unico modo per reagire.

    I militari erano intenzionati ad assegnarlo a un altro falconiere, ma Yu non lo accettò e scappò, volando via nel cielo scuro del campo di battaglia. Tornò sulla spiaggia dove il suo Clan era cresciuto e vissuto. Erano trascorsi tredici anni dall’ultima volta che aveva visto Edain e non si stupì do non trovarlo lì. Convinto che fosse morto, si ricostruì una vita a Tokyo, recuperando la vecchia casa di famiglia, che intanto era stata abbandonata. Gli sembrò di tornare indietro nel tempo, ma non poteva sopportare il vuoto che aveva dentro. Iniziò a lavorare come investigatore privato tra gli umani: conoscere le storie e i segreti delle persone gli dava l’impressione di riuscire a riempire almeno un po’ quel vuoto. Conobbe una umana di nome Anastasia, se ne innamorò e la sposò. Dopo qualche anno, nacque Michele, suo ultimo figlio. Fu durante una delle sue indagini, che venne a conoscenza dell’Organizzazione Sunset. Era stato incaricato da un cliente di pedinare uno dei suoi membri, si chiamava Jakie Lowton. Ciò che non sapeva, era che Jakie Lowton era stato incaricato di compiere ricerche sul suo conto.

    L’Organizzazione Sunset combatteva per mantenere una parvenza di pace in un mondo dove mostri, divinità e creature oscure interferivano continuamente con le vite umane e dove Portali Dimensionali rischiavano di mandare in frantumi secoli di credenze e di ricerca scientifica. Suo fratello Edain era tra i primi della loro lista di “nemici giurati” e lui, Yu Takamigi, era il loro asso nella manica per eliminarlo. Edain era diventato il capo di una istituzione segreta e illegale, che mirava alla distruzione completa del genere umano. Detta così, poteva sembrare un’assurdità, ma Yu sapeva che l’odio poteva portare una persona alla follia più estrema. Loro due ne avevano passate tante insieme, ma ancora di più separati: non sapeva cosa aveva dovuto sopportare ancora suo fratello, cosa lo aveva reso un criminale. Sapeva solo che l’unico in grado di farlo rinsavire era lui. Se non ci fosse riuscito, allora gli avrebbe dato l’unica pace che avrebbe placato il suo spirito orgoglioso e inquieto. Il giorno sarebbe rimasto per consentirgli di essere Yushari Shirenka, l’umano gentile che s’interessava alle vite altrui, ma la notte… quella sarebbe esistita solo per Yu Takamigi, il Falco Mannaro che accettava di scendere a compromessi, pur di ritrovare tutto ciò rimaneva del suo Clan.



    Valori del personaggio

    ultimo aggiornamento: 17/03/2021





    A Planet is born
    Completa 1 giocata con un personaggio.
    giocata 1

    Soon of a young Star
    Completa 2 giocate con un personaggio.
    giocate 2 e 3



    Trofei
    -

    Titolo
    -

    Descrizione titolo
    -

    Non puoi visualizzare la photogallery in versione mobile.
    Photogallery

    Forma umana (giorno):



    Forma umana (notte):



    Forma animale (giorno):



    Forma animale (notte):



    Concept:



    Yu x Aestil





    Non puoi visualizzare la tab in versione mobile.
    Tab role
    Yushari Shirenka
    Link scheda

    Sesso: maschio
    Età: 3288 anni
    Razza: falco mannaro
    Sangue: blu
    Elemento aria
    Testo
    tab e grafica by Alya Angel


    HTML
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    TESTO

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    Tab role (notte):

    Yu Takamigi
    Link scheda

    Sesso: maschio
    Età: 3288 anni
    Razza: falco mannaro
    Sangue: blu
    Elemento aria
    Testo
    tab e grafica by Alya Angel


    HTML
    <div class="yubtop"></div><div class="yulv1"><table class="yulv2"><tr><td colspan="2" style="height: 200px"><div class="yustats" style="padding-top: 20px"><b><i>Yu Takamigi</i></b>
    [URL=https://fantarsya-gdn-gdr.forumfree.it/?t=67974671]<b><i>Link scheda</i></b>[/URL]

    <span style="font-size: 16px"><b>Sesso:</b> maschio
    <b>Età:</b> 732 anni
    <b>Razza:</b> falco mannaro
    <b>Sangue:</b> blu
    <b>Elemento</b> aria</span></div>
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    TESTO

    </div><div class="yubbottom"></div></td><td></td></tr><tr><td class="yudisclaimer" colspan="2">tab e grafica by [URL=https://fantarsya-gdn-gdr.forumfree.it/?act=Profile&MID=2425314]Alya Angel[/URL]</td></tr></table></div><div class="yubbottom"></div>




    tab e grafica by The Sadistic One



    Edited by Sorte (Master) - 6/8/2021, 21:15
     
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